mercoledì 25 gennaio 2012

Intervista - CADAVERIA

1) Oramai manca poco all'uscita del nuovo album prevista per il 31 Gennaio 2012 su Bakerteam Records.
In rete è già possibile visionare in anteprima la copertina e i titoli dei pezzi e la prima cosa che salta all'occhio non è solo l'aspetto come sempre in evoluzione, ma anche il titolo: "Horror Metal".
In passato non era facile attribuire un' eticchetta al vostro genere in quanto ricco di sfaccettature.
Questo titolo ammesso che abbia attinenza con il genere rappresenta un passaggio verso un qualcosa di ben più delineato o si tratta di un qualcosa che vi caratterizza da sempre?

Killer Bob: Abbiamo usato l'etichetta che ci hanno affibbiato sin dall'inizio, che mai come questa volta rappresenta perfettamente le atmosfere cupe e claustrofobiche dell'album. Siamo riusciti a dare un senso ad un'etichetta che per noi dieci anni fa non significava nulla.


2) La copertina ha un significato in particolare?

KB: E' un tributo all'iconografia horror, di cui gli zombie sono un classico.


3) Quanto ci è voluto per completare quest'album?

KB: Da quando abbiamo cominciato a comporre i brani a quando abbiamo consegnato il master alla casa discografica sono passati quasi due anni. Abbiamo lavorato duro curando ogni minimo particolare e rifacendo più volte le cose che non andavano bene, finché non abbiamo ottenuto ciò che avevamo in mente. Ce la siamo presa anche con calma, senza stress e senza scadenze, lavorando serenamente e solo quando eravamo al massimo dell'ispirazione.


4) Per quanto riguarda i testi c'è un tema comune?

KB: In Horror Metal si parla della forza interiore, della fierezza e dell’energia, dell’universo e dei suoi elementi, ma anche dei desideri e del piacere. I luoghi sono torbidi e polverosi, i paesaggi sono immersi nella nebbia. La musica di Horror Metal è stata scritta indipendentemente dai testi. In un secondo momento abbiamo selezionato i riff più adatti ad ogni brano, dando vita all’attuale struttura delle canzoni.


5) Ci sono già dei videoclip pronti?

Cadaveria: L’intensione era quella di farne uscire uno in concomitanza con l'uscita dell'album, ma in realtà siamo molto indietro con riprese e montaggio...


6) Oltre al release party ufficiale del disco "Horror Night" a Rozzano il 10 febbraio sono previsti dei live in Italia o all'estero?

KB: Stiamo prendendo contatti per organizzare una promozione degna dell'album, ma purtroppo la crisi economica globale si fa sentire anche in questo settore: spostare in giro per il mondo un gruppo di 5 persone con collaboratori e strumentazione è molto costoso, e i locali incassano sempre di meno.


7) Il metal italiano all'estero ha il peso che merita o tende ad essere un po' sottovalutato?

KB: In Italia ci sono tanti bravi musicisti, ma pochi gruppi validi. Chi è bravo viene premiato.


8) Come donna ora più che mai affermatissima hai mai incontrato difficoltà magari agli inizi o subìto forme di discriminazione in questo ambiente?

Cadaveria: No, nessuna discriminazione, anzi, il mondo metal è molto più cavalleresco di quanto si possa pensare. All’inizio, nell’era “ante-internet”, è stato però difficile far sapere che a cantare fosse una donna, visto che inizialmente usavo solo la voce growl.


9) A voi va sicuramente il merito di essere una delle band italiane di successo internazionale attiva da molti anni e che quindi ha contruibuito a mantenere viva la "scena metal italiana". La situazione rispetto a qualche anno fa è cambiata?

KB: Come dicevo prima è cambiato in peggio, a causa della crisi economica. Nel momento in cui il potere d'acquisto cala, la prime cose su cui si risparmia sono quelle non indispensabili, come comprare un disco o il biglietto di un concerto.


10) C'è più spazio per le band, possibilità di esprimersi con adeguati mezzi e maggior organizzazione?

KB: Macché... tanti locali chiudono o si limitano a fare piccoli concerti, perché non possono investire troppo.


11) Coi tempi che corrono pretendere un sussidio per i muscisti o una qualsiasi forma di aiuto statale sarebbe blasfemo, ma vista la vostra esperienza avete dei consigli o incoraggiamenti da dare ai giovani o comunque verso coloro che vorrebbero tanto fare la loro parte ma vanno incontro a milioni di difficoltà?

KB: Cercate di divertirvi e dare alle cose il peso che hanno. E' demotivante vedere che, tra i gruppi emergenti, solo chi ha soldi da investire riesce a infilarsi in qualche tour importante, ma io sono dell'idea che alla fine i nodi vengano al pettine e chi merita viene premiato, non necessariamente dal punto di vista economico però...


12) Altro da aggiungere?

KB: Grazie della vostra disponibilità, invito i vostri lettori a seguirci sul sito ufficiale www.cadaveria.com per rimanere aggiornati su eventuali esibizioni dal vivo. Ci vediamo on the road!

Grazie per la disponibilità



Rigmor

Continua…

Recensione NATRIUM

Natrium - Elegy For The Flesh
(2011, Punishment 18)
Death Metal

Direttamente dalla sardegna i Natrium ci presentano questo elegy for the flesh, altra perla di brutalità di terra italica.
Già la title track ci fà capire che come stile siamo di fronte ad un sound estremo tipico di gruppi come Deeds of flesh e Suffocation tra i tanti, con una precisione d'esecuzione chirurgica nell'incastro della sezione ritmica.
Memetic infection e Breastfed with mendacity sono un tributo al Death Metal anni 90, Cannibal corpse su tutti, una prova vocale devastante supportata da accelerazioni e blast beat che esaltano la prova dietro le pelli. Sarin benison, Ravenous theophaghist impressionano per la loro ferocia, sembra di ascoltare una band che viene direttamente dalla Florida, con l'aggiunta, che finalmente non ci sono influenze melodiche di sorta, Death Metal is violence, senza compromessi, ed i ragazzi quando si tratta di manifestare ferocia sanno il fatto loro.
Allograft Harvesting, Clinical savagery e chiudendo Plastined birth, altro non fanno che esaltare le doti tecniche espresse in tutti i pezzi di quest'album, una valanga di riff sostenuti da una batteria che sembra un carro armato il tutto tenuto salto da una prova vocale devastante e con un'attitudine e groove da veri veterani, mettiamoci pure una registrazione perfetta...... ed il risultato non puo' che far piacere ai fan del genere come il sottoscritto. Se non conoscessi almeno un po' l'underground estremo italiano, direi che questa band è un miracolo.....ma negli ultimi anni il Death Metal italiano ci ha fatto togliere parecchie soddisfazioni, dunque il terreno più fertile dove i Natrium potevano esprimersi ad oggi, è l'Italia.
Album micidiale, perfetto, eseguito con tecnica assurda e supportato da una registrazione ottima.
Con simili doti, i Natrium sono di diritto un'altra ottima realtà nell'underground estremo italiano.

Tracklist:
1. Elegy For The Flesh
2. Memetic Infection
3. Breastfed With Mendacity
4. Sarin Benison
5. Ravenous Theophaghists
6. Allograft Harvesting
7. Clinical Savagery
8. Plastinated Birth


Furia


Continua…

domenica 8 gennaio 2012

TOP & FLOP 2011... secondo Vandrer!

TOP

Taake - Noregs Vaapen
Gran parte della scena Norsk Black Metal ha dimenticato le sue origini negli ultimi anni, viceversa altre band mantengono il proprio sound, veterano, promiscuo delle sonorità radicali del cosiddetto "Black n' Roll"; E' il caso dei Taake, alla ribalta con un album intenso, mai noioso, esperto, in gran parte originale e del tutto determinato.

Belphegor - Blood Magick Necromance
Blood Magick Necromance è un prodotto violento, impeccabile a livello di sound, del tutto personale ed emerge rispetto alla media del genere, spesso in via di riciclo. Anch'esso solcato da una vena old school, che non fa mai male.

Kampfar - Mare
Secco ed incisivo, decisamente lo-fi per essere una produzione 2011, ma appare sincero nell'intento. Evocativo, alla pari di numerosi capolavori dei primi anni 90', ipnotico e ben progettato.

Obscura - Omnivium
Non necessitano presentazioni a questa band, nè raccomandazioni per ascoltare Omniviumm, impeccabile ed aggressivo, senza sbavatura alcuna.

Falkenbach - Tiurida
Un album al livello dei predecessori, dal sound intatto e ricercato. Seppur silenziosamente Tiurida si è collocato in modo efficiente sul mercato: un lavoro dai contenuti forti, ricco di epos, drammatico ed eroico, la saga prosegue ottimamente.



FLOP

Morbid Angel - Illud Divinum Insanus
Non sono mai stato un grande apprezzatore dei Morbid Angel, ma a quanto pare non richiede esserlo per poter proporre un giudizio a riguardo della loro ultima fatica, svuotata e inconsistente, una imitazione mal riuscita del songwriting anni 80 - 90, azzardatamente "Avantgarde", senza riuscire nemmeno in questo intento.

Insomnium - One for Sorrow
Ormai da qualche anno ( precisamente dal 2006 ) gli Insomnium hanno perso il genio che ha contraddistinto delle produzioni senza troppe pretese ma dall'enorme carica melodico - ritmica. Con quest'ultimo lavoro, aprendosi ad un mercato più ampio e non Metal, si sono perse di vista le priorità semantiche di ogni radice "Death Metal".

Amon Amarth - Surtur Rising
Purtroppo non sono sufficienti produzioni colossali, promozione accurata e artwork eccezionali per fare di un album un capolavoro, Surtur Rising sembra non offrire nuove idee, piuttosto attinge spesso a produzioni precedenti, monotono, ben fatto ma non mantiene il livello di album precedenti.

Opeth - Heritage
Un album suonato ed ideato ottimamente, dalla produzione eccellente, ma un'opera che non ha nè le sonorità, nè l'intento di fare Metal, eppure gli Opeth non hanno rinunciato a mantenere l'evoluzione del proprio progetto, senza crearne altri paralleli. Da ascoltatore dei primi Opeth, un album sotto la media.

Metallica & Lou Reed - Lulu
Il declino di una carriera, scarichi, poco motivati, per nulla originali, destinato ad un pubblico ... ? ... FLOP.


MIGLIOR ALBUM ITALIANO 2011

Fleshgod Apocalypse - Agony

MIGLIOR ALBUM/EP UNDERGROUND

Backjumper - White, Black and the Lies Between


Vandrer
Continua…

TOP & FLOP 2011... secondo Grewon!

TOP

My Dying Bride - Evinta
Lasciando perdere il fatto che la versione completa di quest'album (estesa su ben 3 dischi uniti in un cofanetto) costi attualmente 60 euro, si tratta comunque di un signor album, ulteriore conferma per una delle migliori Doom Metal band a livello mondiale. Gran bel capolavoro.

Moonsorrow - Varjoina Kuljemme Kuolleiden Maassa
A ben 4 anni dal loro ultimo full-lenght, temevo che i miei amati Moonsorrow si fossero persi per la via. E invece no: ancora una volta sono stati capaci di stupire senza rinnegarsi. Album stupendo e band grandiosa sotto tutti gli aspetti.

Suidakra - Book Of Dowth
Una di quelle band poco conosciute e apprezzate dalle masse, ma che nel corso degli anni ha prodotto incessantemente lavori di indubbio spessore. "Book of Dowth" non riesce ad arrivare alla perfezione del precedente "Crògacht", ma resta comunque un signor album, epico e massiccio. Se credevate che le sonorità Folk ed Epiche non potessero essere accostate ai blast beat, beh, vi sbagliavate di grosso.

Symphony X - Iconoclast
Autentica mazzata sul muso questo nuovo lavoro dei Symphony X. Mentre infatti i "cugini" Dream Theater hanno alleggerito il loro sound, i Symphony X si sono invece incattiviti fino al midollo, proponendo un album (la versione integrale è di 2 dischi) massiccio, brutale ed estremamente tecnico. Forse in alcuni punti troppo prolisso, ma i Symphony X possono permetterselo. Grandi!

DoomSword - The Eternal Battle
I DoomSword sono ormai una garanzia: sebbene non siano mai giunti alla fama che meritano, hanno comunque sfornato incessantemente un capolavoro dietro l'altro a botte di Epic, Heavy e Doom Metal farcite dalla voce di Deathmaster che carismatica ed evocativa è dir poco.



FLOP

Opeth - Heritage
Me l'aspettavo che ormai i tempi d'oro degli Opeth fossero passati. I capolavori musicali da Orchid fino a Deliverance saranno un piacevole e malinconico ricordo del passato. Ma con questo Heritage son veramente caduti in basso: al di là dell'orribile copertina, con un tremendo significato esoterico, si tratta di un disco piatto e noioso.

Metallica & Lou Reed - Lulu
Non occorre che spenda altre parole. Non lo considero nemmeno un album, ma un vomitevole prodotto commerciale su due dischi di silicio, in cui una band stanca e confusa accompagna la voce parlata di un grande del passato ma che ormai non riesce più a regalarci nulla di buono o perlomeno interessante.

Children Of Bodom - Relentless, Reckless Forever
Togliendo l'ottimo "Are you dead yet?" del 2005, i Children Of Bodom hanno sempre presentato la solita "minestra riscaldata", auto-riciclandosi e riproponendo sempre i soliti riffs e ritornelli catchy. Indubbiamente migliore del precedente "Blooddrunk", ma non di molto. Chissà perché nessuno prende mai in considerazione i grandissimi Kalmah, che sono mille volte migliori dei Children ma che sembrano destinati a restare per sempre nell'underground.

Nightwish - Imaginaerum
Malgrado la critica lo osanni come un ottimo disco, a me non è piaciuto, se non in qualche punto. Holopainen è un grande con la sua capacità compositiva, così come Anette ha una voce fresca e piacevole, ma mancano grandi pezzi capaci di lasciare il segno, così come le atmosfere maestose che Tarja era in grado di sugellare, perlomeno in sede studio.

Belphegor - Blood Magick Necromance
Bleah. I soliti riffs e sonorità trite e ritrite, che potevano forse emozionare un tempo ma che ora annoiano e basta. I soliti testi banali e scontatissimi, simbolo di una band che ha ben poco da dire e ripete le stesse stupidaggini all'infinito.


MIGLIOR ALBUM ITALIANO 2011

Ancient Bards - Soulless Child
Dopo meno di un anno dal loro acclamatissimo debut album, gli Ancient Bards tornano sulle scene per presentare il secondo capitolo della "Black Crystal Sword Saga". Il loro sound è adesso forse meno fresco e spontaneo ma è molto più maturo e studiato. Gli Ancient Bards sono i nuovi Rhapsody Of Fire? Fatte le opportune differenze, si.




MIGLIOR ALBUM/EP UNDERGROUND

(Echo) - Devoid Of Illusions
Splendido, immenso, coinvolgente, appassionante. Quanto di più bello si possa ascoltare da una band della scena underground, dove spero ci rimanga il meno possibile dato che è impensabile che un debut album possa contenere una tale perfezione stilistica. Disco stupendo, senza riserve.
Continua…

TOP & FLOP 2011... secondo Pasq!

TOP

Mr. Big – What if...
Infinita tecnica, grosse individualità e virtuosismi mostruosi sono solo alcune delle caratteristiche dei Mr. Big, tornati all'attacco dopo dieci lunghi anni di inattività. Ci regalano un lavoro maestoso.

Opeth – Heritage
Svolta Progressive per gli Opeth che azzeccano tutto: il sound anni '70, gli arrangiamenti assolutamente mai banali, la probuzione vecchio stile. Un concentrato di tecnica e passione in cui tutti danno un contributo fondamentale. Stupisce.

Foo Fighters – Wasting Light
Nonostante non li abbia mai apprezzati particolarmente, questa volta devo ammettere che il lavoro di Dave Grohl e compagni è davvero ottimo. Magari un po' commerciale, ma meno dei precedenti!

Saxon – Call to Arms
30 anni di carriera ma ancora tante idee da proporre. Il loro Heavy Metal è potentissimo, deciso, sparato. Anche nei pezzi più lenti la band riesce a non “perdere lo smalto”.

Sebastian Bach – Kicking & Screaming
La voce è ancora quella dei bei tempi. L'ex Skid Row non perde un colpo e sfodera una prestazione di alto livello. Non è molto originale ma è un Heavy Metal ben suonato.




FLOP

Metallica & Lou Reed – Lulu
Cos'è? Sembra una festa di capodanno il cui protagonista è il nonno ubriaco che canta e balla! Un fiasco totale.

Uriah Heep – Into The Wild
Una band leggendaria, che ha fatto la storia dell' Hard-Rock, troppo spesso sottovalutata anche e soprattuto perchè c'erano nomi troppo più grandi negli anni '70. Nonostante questo l'ultimo lavoro degli Uriah Heep non ha alcun senso. Un Heavy Metal senza alcuna pretesa purtroppo.

Dream Theatre – A Dramatic Turn of Events
Complice (forse!) il cambio di formazione, i Dream Theatre non riescono a dare una grossa soddisfazione a coloro, come me, che si aspettavano una svolta diversa e decisa. Questa è la dimostrazione che solo con la tecnica non sempre si hanno grossi risultati.

Whitesnake – Forevermore
Non capisco perchè continuare a produrre musica a questo punto. Forse per soldi. Il solito Hard Rock proposto e riproposto, canonico. Uno come Coverdale dovrebbe capire quando è il momento di farsi da parte (o almeno di cambiare un po' le cose).

Stratovarius – Elysium
Anche per loro una bocciatura. La loro proposta è un monotono Power Metal suonato senza troppa convinzione. Non è un album catastrofico ma non ha nulla che possa colpire in qualche modo.


MIGLIOR ALBUM ITALIANO 2011

Rhapsody on Fire – From Chaos to Eternity



MIGLIOR ALBUM/EP UNDERGROUND

The Collective Unconsciouss – The Collective Unconsciouss Ep




Pasq
Continua…

TOP & FLOP 2011... secondo Furia!

TOP

Hate Eternal - Phoenix amongst the ashes
Per fortuna che il sound dell'angelo morboso non si è perso per strada come la band, si è solo spostato...album micidiale per rutan e soci, differente dal suo predecessora ma stilisticamente perfetto.

Origin - Entity
rabbia, violenza, ferocia, precisione.....tutto esploso nelle tracce di questo lavoro, ennesima conferma del valore di questa band.

Fleshgod Apocalypse -  Agony
Con simili doti tecniche ed attitudine, il risultato non poteva che far impallidire l'estero ed inorgoglire l'italia.

Condemned - Realms of the ungodly
Ancora una volta un massacro tradotto in musica, ennesima perla di una discografia fantastica.

Vader - Welcome to the morbid reich
La polonia è sempre una garanzia, album dai suoni diversi rispetto a Necropolis, si torno al Death Metal classico, ed il risultato è devastante...Polonia docet



FLOP

Morbid Angel - Illud divinum insanus
Mettere al primo posto dei flop la tua band preferita da sempre è orribile, ma stavolta i Morbid Angel si sono totalmente venduti al dio mercato...tanto valeva fare una cagata Nu Metal o Emo-Core falsettata, oppure piu' dignitosamente cambiare nome per non umiliare la storia.

Cradle Of Filth - Evermore darkly
Da anni ormai cerco di capire, cosa siano i Cradle Of Filth, e mai nome piu' azzeccato...., perchè se loro fanno Black, i Marduk facevano Power. Oltre ad urlacciare e costruirsi un immagine sul mercato a suon di soldi, al nano non rimane nulla, a quest'album mancano le basi per essere considerato tale, un'accozzaglia di idee buttate giu' gusto per vendere, senza arte ne' parte.

Metallica & Lou Reed - lulu
Che i Metallica erano molti e sepolti era risaputo, ma con Death Magnetic avevo quasi sperato in una rinascita....ma dopo quest'abominio credo che ormai l'agonia sia finita.

Raphsody Of Fire - From chaos to eternity
Ora, nella discografia della band, prendere il primo o l'ultimo album non cambia praticamente nulla....una monotonia di copia ed incolla piu' unica che rara, bravi per carita', tecnicamente mostruosi....ma in questi anni, non è mai venuto il dubbio che l'attitudine Metal non sia proprio di casa?

Symphony X - Iconoclast
Altra dimostrazione che costruire le band a tavolino pur di vendere e favorirle in tutto e per tutto non ti fa' diventare un grande artista di colpo. Lavoro sciatto e suonato alla meno peggio, davvero si fa' fatica a finire di sentirlo, ancora mi chiedo come si possa mettere questa band headliner al posto dei Nevermore....misteri del business della musica



TOP ITALIANI

Fleshgod Apocalypse -  Agony
Metti i migliori strumentisti attualmente in giro nel genere a livello italiano, mettici l'apertura mentale alla sperimentazione, aggiungi tanta personalita' e ti ritrovi uno dei lavori piu' devastanti e riusciti a livello internazionale nel 2011. Album possente e devastante, incalzate in tutto il suo procedere, senza mai un difetto, semplicemente perfetto, per fortuna in determinati ambienti non ci si vergogna di essere italiani.... anzi.

Putridity -  Degenerating Anthropophagical Euphoria
Se questo lavoro l'avesse fatto la band x americana, sarebbe il nuovo fenomeno musicale estremo...ma in italia purtroppo oltre ai complimenti poco ti resta, peccato, perchè per produzione e tecnica quest'album nulla ha da invidiare a band molto piu' blasonate e pagate...speriamo che continuando a sfornare simili perle, il resto venga da se'.


Furia
Continua…

TOP & FLOP 2011... secondo Torrrmentor!

TOP

Artillery – My Blood
In un anno piuttosto tiepido, in quanto a nuove uscite Thrash la band danese sforna un validissimo album, l'ennesimo di una discografia praticamente impeccabile. In ambito Thrash vincerebbero di certo la palma di band più sottovalutata di tutti i tempi

Machine Head – Unto the locust
Devo ammettere che i Machine Head sono in stato di grazia ultimamente, "The Blackening" era un capolavoro, difficile fare meglio, ma il successore è comunque un album di valore, e tanto basta in questo 2011.

Evile – Five Serpent's Teeth
La sorpresa di questo 2011, un album dal sapore nostalgico, ma col giusto compromesso verso il moderno, che dà finalmente alla band quel qualcosa in più necessario per entrare nella band che contano dell'attuale circuito Thrash.

Vader – Welcome to the Morbid Reich
I polacchi si confermano nuovamente, prendendosi di diritto un posto tra le migliori band Death del momento. Album massiccio e distruttivo.

Mastodon – The Hunter
Sono stato a lungo indeciso se mettere loro o gli Opeth in questo ultimo Top, ma poi ho voluto premiare la loro costante ricerca di un nuovo sound, e il loro saper ri-inventarsi ad ogni disco.


FLOP

Morbid Angel – Illud Divinum Insanus
Intaccare la reputazione di un gruppo come i Morbid Angel era cosa assai ardua, ma questo disco ci è riuscito. Come sputtanare una carriera.

Lou Reed & Metallica – Lulù
Registrare i rantoli di un vecchio agonizzante sulla base di banalissimi riff scartati da qualsiasi album Metallica non si è rivelata l'operazione commerciale che si aspettavano. Lou Reed è ormai impresentabile e i Metallica sempre più "puppets" dei loro "masters". Cagata immonda.

Trivium – In Waves
Fatemi capire..sarebbe questo il "Metal del futuro"??? ma spero proprio di no cazzo! Riff elementari pompati al massimo, solita voce core, look da teenager ed ecco qui pronta una band impacchettata ad hoc per gli under 18. Band inutile, album mediocre.

Sepultura – Kairos
Cosa dovrebbe fare questa band per tornare ad avere un minimo di credibilità? Probabilmente la risposta sarebbe sfornare un nuovo "Arise", cosa che al momento appare assai distante. Il nuovo album è la solita accozzaglia di breakdown ormai stra-abusati. La cover -band dei Sepultura continua a boccheggiare.

Cavalera Conspiracy – Blunt Force Trauma
Se Atene piange, Sparta di certo non ride, non più a quanto pare, perchè se gli ultimi lavori Cavalera Conspiracy/Soulfly erano stati più che soddisfacenti, lo stesso non si può dire di questo album che sembra nettamente poco ispirato, e che non si discosta molto dai "rivali" Sepultura.


MIGLIOR ALBUM ITALIANO 2011

 Violentor – Violentor




MIGLIOR ALBUM/EP UNDERGROUND

Assaulter – Crushed by raging mosh


Torrrmentor
Continua…