13.11.2010 - Live Metal Night - Folk 'n' Troll / Deus X Makina @ ex Club Atrax - Martignano (LE)
Uno scenario alquanto triste e
deprimente quello della serata che vede Folk
'n' Troll e Deus X Makina,
suonare assieme all'ex Club Atrax a Martignano (LE). La
location e il clima non hanno di certo contribuito all'affluenza della gente. Le
prime forme di vita sono apparse intorno alle 22:00-22:30, quando mancava poco
all'inizio delle esibizioni.
Ma procediamo per ordine...
La location offriva un ampio spazio (anche se la colonna centrale costringeva a posizionare palco e spettatori in metà locale), ma di contro un suono piuttosto ovattato e soprattutto molto rimbombo.
La location offriva un ampio spazio (anche se la colonna centrale costringeva a posizionare palco e spettatori in metà locale), ma di contro un suono piuttosto ovattato e soprattutto molto rimbombo.
I ragazzi hanno condiviso la
strumentazione usata per tutta la durata della serata, simbolo di complicità e
aiuto reciproco, ma soprattutto di solidarietà metallara \m/.
I salentini Folk 'n' Troll hanno messo a disposizione tutto ciò che riguarda l'amplificazione, mentre i casertani Deus X Makina hanno condiviso la batteria, il che è tanto per un gruppo underground che spacca mezza Italia per offrire il loro show.
I salentini Folk 'n' Troll hanno messo a disposizione tutto ciò che riguarda l'amplificazione, mentre i casertani Deus X Makina hanno condiviso la batteria, il che è tanto per un gruppo underground che spacca mezza Italia per offrire il loro show.
Al primo accenno di soundcheck i
presenti si avviano verso il luogo dove è situato il locale, ma un improvvisato
biglietto d'ingresso frena molti, facendo rimanere fuori un po’ di gente.
I Folk
'n' Troll aprono la serata con il loro coinvolgente Thrash Folk.
I pezzi vengono eseguiti ottimamente (a parte qualche lieve stecca, giustificata dall'"attiva" partecipazione del pubblico).
Il sound è discreto, nonostante ciò che la struttura offre. I ragazzi sul palco si muovono quanto possono essendo in sei su un palco da quattro.
I pezzi vengono eseguiti ottimamente (a parte qualche lieve stecca, giustificata dall'"attiva" partecipazione del pubblico).
Il sound è discreto, nonostante ciò che la struttura offre. I ragazzi sul palco si muovono quanto possono essendo in sei su un palco da quattro.
Una manciata di minuti per il cambio e
sul quel palco salgono i Deus X Makina,
un po’ innervositi dalla scarsa presenza di pubblico (da quel momento nel
locale si contavano dalle 6 fino ad un massimo di 10 persone).
A nulla è servita la scenata del bassista, che ha cercato di attirare altra gente davanti al palco. Un tono un po’ duro, forse, ma credo che in pochi avrebbero tirato fuori le palle in quel modo.
Iniziano allora la loro esibizione, i demotivati Deus X Makina.
A nulla è servita la scenata del bassista, che ha cercato di attirare altra gente davanti al palco. Un tono un po’ duro, forse, ma credo che in pochi avrebbero tirato fuori le palle in quel modo.
Iniziano allora la loro esibizione, i demotivati Deus X Makina.
Esibizione che non può che essere
definita ottima. L'affiatamento nel gruppo si nota anche dall'esterno:
nonostante lo spazio ristretto, i ragazzi si sono dati da fare, eseguendo i
pezzi in maniera precisa e mostrando anche un'ottima presenza scenica.
Sarebbe stata una serata veramente
ottima, se non fosse che nel basso Salento la scena Metal stia piano piano morendo...
Garol