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Remembrance - Fall, Obsidian Night
Ritorno in grande stile per i francesi Remembrance, che son riusciti a riconfermarsi in un genere musicale
pieno di cliché e pregiudizi, ma denso di innovazioni e sperimentazioni.
Dark Fortress - Ylem
Ogni nuovo disco che fanno, i Dark
Fortress cambiano faccia: qui propongono un Black molto tetro ed oscuro, nel suo incedere insolitamente
sincopato e rilassato.
Derdian - New Era pt.3: THE APOCALYPSE
I milanesi non solo non si smentiscono mai, ma hanno saputo produrre
un’autentica pietra miliare nel Power
sinfonico: potente, romantico, appassionato e leggermente malinconico.
Haken - Aquarius
Disco di debutto per i funamboli Haken,
in grado di stupire grazie alla loro eccelsa tecnica, che nulla ha da invidiare
a quella dei Dream Theater. Ma non è solo tecnica: le 7 canzoni del disco
sono belle ed emozionano al di là della tecnica.
Him - Screamworks: Love In Theory And Practice
Lo so, non è Metal, ma non
potevo non segnalarlo: mai un loro disco è stato così ben costruito, e al di là
dell’orribile copertina, è orecchiabile, coinvolgente e per niente banale.
FLOP
Kamelot - Poetry For The Poisoned
Su internet lo elogiano in molti, ma non sono ancora riuscito a capire
come possano farlo: le canzone non convincono (a parte due o tre), sono forzate
e ripetitive. Dov’è finita la classe che aveva questa band?
Tristania - Rubicon
Dall’uscita di Morten Veland, avvenuta ormai 10 anni fa, i Tristania non hanno saputo più produrre
un disco al livello di Beyond The Veil.
E nemmeno l’ingresso dell’italiana Mariangela alla voce ha purtroppo saputo
risollevare le loro sorti.
Iron Maiden - The Final Frontier
A parte una o due canzoni, l’album è prolisso e difficile da digerire.
La loro tecnica c’è sempre, ma sembra che ormai non si abbiano molte nuove idee
da proporre. L’ultima traccia comunque è stupenda.
Rhapsody Of Fire - The Frozen Tears Of Angels
Dappertutto viene considerato il nuovo Symphony Of Enchanted Lands (eresia!), ed osannato con immense
lodi. Mah, a me non ha convinto quasi per niente, a parte il brano acustico
alla “Branduardi”. Gran produzione e tecnica compositiva, ma forse nient’altro.
My Chemical Romance - Danger Days
Altro disco non Metal nella
categoria “flop 2010”. Non mi piace il loro genere, ma il precedente The Black Parade era davvero niente
male. Ma ora sono caduti proprio in basso… peccato.
MIGLIOR ALBUM ITALIANO 2010
Derdian - New Era pt.3: THE APOCALYPSE
MIGLIOR ALBUM/EP UNDERGROUND
Vinterblot - For Asgard