Southern Drinkstruction - Drunk Till Death
(2011, Despise the sun)
Death'n Roll
Ai Southern Drinkstruction è legato un ricordo affettivo particolare della nostra webzine, questo perchè il 10 settembre 2010 prendeva ufficialmente il via il progetto Metalarci Webzine, e a inaugurarla c'era la mia recensione di "Drink With Us", il primo vero e proprio album dei Southern Drinkstruction, che seguiva un altrettanto valido EP omonimo. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata sia per noi che per loro: A quella recensione, per la webzine, ne son seguite altre 140, i Southern DS invece hanno continuato a suonare in lungo e in largo lungo lo stivale, accrescendo sempre più il loro ottimo seguito, già consistente per una band underground e facendosi anche notare da un'etichetta.
Questo "DRUNK TILL DEATH" è il naturale risultato di questo tempo passato in giro tra locali, pogo, alcolici, grigliate e film western.
Il granitico death n'roll di copyright Southern non perde nemmeno un grammo della sua consistenza, ma rimane fiera e solida base del quartetto romano. Per chi non conoscesse questi 4 folli riprendo la definizione della precedente recensione per identificarne meglio lo stile:
"Per comodità potremmo definirli Death N’ Roll ma sarebbe riduttivo, visto che possiamo trovare veramente di tutto: dai riff granitici di chiara ispirazione Black Label Society, alle sfuriate Pantera, passando per frangenti Doom e Punk/Grind e arrivando persino a momenti Blues o Rock N’ Roll, il tutto poi condito da gradevoli intermezzi di spezzoni di film cult di Bud Spencer o di Sergio Leone."in una sola parola: imprevedibilità, si passa da un'influenza all'altra con estrema disinvoltura se solo Bastard facesse anche gli acuti da cantante power castrato potremmo dire che saremmo al completo!
Gli ottimi riscontri del precedente full potevano rivelarsi un ulteriore pressione nella stesura di quest'album, ma quando un gruppo ha le palle il problema non si pone; DRUNK TILL DEATH regge il confronto, mantenendosi su livelli alti ma modificando in piccola parte il sound che appare un pò meno death in favore però di una maggiore componente dannatamente southern rock.
Ognuna delle 13 tracce che compongono quest'album è all'insegna della varietà, si parte con l'ipnotica titletrack in apertura, si prosegue con la mitragliata thrash di "On your Knees", la coinvolgente "Dirty Sanchez", la fantastica "Nasty Jackass" (hit dell'album, che sicuramente in sede live non fa prigionieri!) ma anche la ballabile "Motor 666" (in cui l'inserto di tastiere dona al pezzo un fascinò retrò), la rockeggiante "Slide or Die" o la potente e massiccia "Death Bells" , che col suo plumbeo finale chiude l'album in modo sofferto.
Analizzando le singole prestazioni spicca il drumming ineccepibile della solita macchina "Eddie" a dettare i tempi sui riff sempre ispirati del buon vecchio "Ordnal". "Bastard" si segnala nuovamente oltre che per la sua voce (profonda come la figa di Selèn) per la genialità dei testi (e dei titoli, "Cumming in socks" è l'apice, nonchè la prova dello stato di malata perversione del soggetto). Buona anche la prova al basso di "Zorro", al primo esame in studio coi Southern DS.
A suggellare il tutto anche la "solita" ottima produzione ( a cura del 16 Cellar Studios) e il sempre meticoloso lavoro grafico su artwork e booklet.
In conclusione se avete apprezzato "Drink With Us" potete tranquillamente fare vostro anche "Drunk till death", ne rimarrete soddisfatti, ma se ancora non conoscete questa band rimediate presto! Indubbiamente i Southern Drinkstruction sono una delle realtà più fresche e originali della scena italiana, che si sta guadagnando sempre maggiore visibilità tramite tanta fatica e sudore, e con l'onestà e la coerenza di chi non scende a compromessi o cerca la via più facile.
Se vi capiterà di vederli dal vivo capirete la loro vera potenza: non rimarrete indifferenti.
Horns up per i Southern Drinkstruction!
Voto: 8/10
Tracklist
1. Drunk Till Death
2. On Your Knees
3. 6-Strings Skull
4. Dirty Sanchez
5. Evil Skies
6. Nasty Jackass
7. Redneck Zombie Distillery
8. Motor 666
9. Cumming in Socks
10. Drink Whiskey, Make Justice!
11. The Man With No Name
12. Slide Or Die!
13. Death Bells
(2011, Despise the sun)
Death'n Roll
Ai Southern Drinkstruction è legato un ricordo affettivo particolare della nostra webzine, questo perchè il 10 settembre 2010 prendeva ufficialmente il via il progetto Metalarci Webzine, e a inaugurarla c'era la mia recensione di "Drink With Us", il primo vero e proprio album dei Southern Drinkstruction, che seguiva un altrettanto valido EP omonimo. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata sia per noi che per loro: A quella recensione, per la webzine, ne son seguite altre 140, i Southern DS invece hanno continuato a suonare in lungo e in largo lungo lo stivale, accrescendo sempre più il loro ottimo seguito, già consistente per una band underground e facendosi anche notare da un'etichetta.
Questo "DRUNK TILL DEATH" è il naturale risultato di questo tempo passato in giro tra locali, pogo, alcolici, grigliate e film western.
Il granitico death n'roll di copyright Southern non perde nemmeno un grammo della sua consistenza, ma rimane fiera e solida base del quartetto romano. Per chi non conoscesse questi 4 folli riprendo la definizione della precedente recensione per identificarne meglio lo stile:
"Per comodità potremmo definirli Death N’ Roll ma sarebbe riduttivo, visto che possiamo trovare veramente di tutto: dai riff granitici di chiara ispirazione Black Label Society, alle sfuriate Pantera, passando per frangenti Doom e Punk/Grind e arrivando persino a momenti Blues o Rock N’ Roll, il tutto poi condito da gradevoli intermezzi di spezzoni di film cult di Bud Spencer o di Sergio Leone."in una sola parola: imprevedibilità, si passa da un'influenza all'altra con estrema disinvoltura se solo Bastard facesse anche gli acuti da cantante power castrato potremmo dire che saremmo al completo!
Gli ottimi riscontri del precedente full potevano rivelarsi un ulteriore pressione nella stesura di quest'album, ma quando un gruppo ha le palle il problema non si pone; DRUNK TILL DEATH regge il confronto, mantenendosi su livelli alti ma modificando in piccola parte il sound che appare un pò meno death in favore però di una maggiore componente dannatamente southern rock.
Ognuna delle 13 tracce che compongono quest'album è all'insegna della varietà, si parte con l'ipnotica titletrack in apertura, si prosegue con la mitragliata thrash di "On your Knees", la coinvolgente "Dirty Sanchez", la fantastica "Nasty Jackass" (hit dell'album, che sicuramente in sede live non fa prigionieri!) ma anche la ballabile "Motor 666" (in cui l'inserto di tastiere dona al pezzo un fascinò retrò), la rockeggiante "Slide or Die" o la potente e massiccia "Death Bells" , che col suo plumbeo finale chiude l'album in modo sofferto.
Analizzando le singole prestazioni spicca il drumming ineccepibile della solita macchina "Eddie" a dettare i tempi sui riff sempre ispirati del buon vecchio "Ordnal". "Bastard" si segnala nuovamente oltre che per la sua voce (profonda come la figa di Selèn) per la genialità dei testi (e dei titoli, "Cumming in socks" è l'apice, nonchè la prova dello stato di malata perversione del soggetto). Buona anche la prova al basso di "Zorro", al primo esame in studio coi Southern DS.
A suggellare il tutto anche la "solita" ottima produzione ( a cura del 16 Cellar Studios) e il sempre meticoloso lavoro grafico su artwork e booklet.
In conclusione se avete apprezzato "Drink With Us" potete tranquillamente fare vostro anche "Drunk till death", ne rimarrete soddisfatti, ma se ancora non conoscete questa band rimediate presto! Indubbiamente i Southern Drinkstruction sono una delle realtà più fresche e originali della scena italiana, che si sta guadagnando sempre maggiore visibilità tramite tanta fatica e sudore, e con l'onestà e la coerenza di chi non scende a compromessi o cerca la via più facile.
Se vi capiterà di vederli dal vivo capirete la loro vera potenza: non rimarrete indifferenti.
Horns up per i Southern Drinkstruction!
Voto: 8/10
Tracklist
1. Drunk Till Death
2. On Your Knees
3. 6-Strings Skull
4. Dirty Sanchez
5. Evil Skies
6. Nasty Jackass
7. Redneck Zombie Distillery
8. Motor 666
9. Cumming in Socks
10. Drink Whiskey, Make Justice!
11. The Man With No Name
12. Slide Or Die!
13. Death Bells
Torrrmentor