lunedì 23 aprile 2012

Recensione NORHOD

Norhod - Arianrhod
(2012, Autoprodotto)
Extreme Symphonic Metal

I Norhod sono una band di recente formazione, originaria del 2009. Dopo diversi cambi di line-up, sembra arrivata ad un punto di stabilità confermando i componenti attuali, ben sette. Il genere suonato è il symphonic metal arricchito di varie influenze, pertanto l'elevato numero di elementi attivi è giustificato dal fatto che il genere necessita di diversi strumenti per rendere un'idea sonora chiara e credibile. Stessa cosa che avviene nel folk metal, o comunque in tutti quei sottogeneri del metal in cui si fa affidamento su sonorità che richiamino alla mente le ballate medievali o le marce di battaglia.
L'effetto ottenuto dai Norhod non trasmette né l'una né l'altra fazione: è un symphonic lievemente contaminato dalla scena gothic: i Battlelore sono stati la band che subito mi è balzata testa. Growling accostato ad un'acuta voce femminile: lo stile "beauty and the beast" che in sede live fa sempre un'ottima impressione, nonostante al giorno d'oggi sia una strategia inflazionata da forse troppe band.
Essendo "Arianrhod" un breve EP, non è possibile giudicare appieno il talento di una band, ma soltanto le loro attitudini e le potenzialità che vengono fuori dal loro primo disco autoprodotto: il talento c'è è si vede chiaramente: ben poche sbavature e una cattiveria calcolata e non esagerata, da studiare e sviluppare nei futuri lavori del gruppo. I pezzi non sono niente male, e malgrado manchi ancora il carisma di una band navigata, le potenzialità (sia dei singoli componenti che della band nel complesso) trasudano da ogni pezzo, e fanno sperare il meglio per il futuro dei Norhod. Per il momento, "Arianrhod" è un simpatico "biglietto da visita" in grado di regalare piacevoli emozioni agli amanti del genere.


Voto: 6

Tracklist:
01 - Caer Arianrhod
02 - Doomed to oblivion
03 - Lily's ashes
04 - Last sundown
05 - Arianrhod


Contatti:
www.facebook.com/Norhod
www.myspace.com/norhod
norhod.band@gmail.com



Grewon