Sephirah - The Glorious Nihilism
(2011, Autoprodotto)
Death/black
Spesso e volentieri ci si chiede, quando arriva il fatidico momento di recensire qualsivoglia album di genere estremo, se l’autore è più o meno consapevole del titolo che vuole (O vorrebbe…) dare un certo impatto (prima di quello sonoro) al proprio lavoro….Facendo un percorso a ritroso, partiamo dal lato compositivo; in questo caso mi trovo dinanzi l’ennesimo progetto death/black farcito qua e là da qualche tappeto tastieristico a dire il vero poco efficace, salvo episodi discretamente azzeccati quali "Voyage through the realms ov confusion" dove fortunatamente l’amalgama di riffs taglienti accompagnati da una discreta ritmica e da un soddisfacente growling mai impastato anche se a tratti poco incisivo, tiene fedele compagnia alle atmosfere dal suono gelido tipicamente novantiano, con qualche reminiscenza alla sister of mercy dei lavori più tardivi; altro ed ultimo, a mio avviso, episodio degno di nota si riscontra in the rise of awekening, dove emerge in maniera quasi sincera il carattere più diretto e tagliente dell’intero lavoro. Purtroppo le note positive terminano qui, perché dalla terza traccia in poi, inizia un lavoro di copia/incolla che lascia poche speranze, rese, ancor più vane, da quelle fastidiose invasioni di campo determinate dalle tastiere, buttate qua e là per esasperare, se vogliamo, la già precaria struttura compositivo/atmosferica, che ahinoi sembrava essere partita con tutti i buoni propositi. Ora , per non esacerbare ulteriormente gli animi, rimando semplicente gli autori ad andare a trovare il significato kabbalistico di “SEPHIRAH”; una volta scoperto, capirete che cosa c’entra con “THE GLORIOUS NIHILISM”.
BUONA FORTUNA.
Tracklist:
Voyage Through the Realms ov Confusion
The Pulse ov Awakening
New Aeon Rising
Against the Skies
The Call ov Pure Darkness
Real Sun Resurrected
The Glorious Nihilism
Dogma Requiem
(2011, Autoprodotto)
Death/black
Spesso e volentieri ci si chiede, quando arriva il fatidico momento di recensire qualsivoglia album di genere estremo, se l’autore è più o meno consapevole del titolo che vuole (O vorrebbe…) dare un certo impatto (prima di quello sonoro) al proprio lavoro….Facendo un percorso a ritroso, partiamo dal lato compositivo; in questo caso mi trovo dinanzi l’ennesimo progetto death/black farcito qua e là da qualche tappeto tastieristico a dire il vero poco efficace, salvo episodi discretamente azzeccati quali "Voyage through the realms ov confusion" dove fortunatamente l’amalgama di riffs taglienti accompagnati da una discreta ritmica e da un soddisfacente growling mai impastato anche se a tratti poco incisivo, tiene fedele compagnia alle atmosfere dal suono gelido tipicamente novantiano, con qualche reminiscenza alla sister of mercy dei lavori più tardivi; altro ed ultimo, a mio avviso, episodio degno di nota si riscontra in the rise of awekening, dove emerge in maniera quasi sincera il carattere più diretto e tagliente dell’intero lavoro. Purtroppo le note positive terminano qui, perché dalla terza traccia in poi, inizia un lavoro di copia/incolla che lascia poche speranze, rese, ancor più vane, da quelle fastidiose invasioni di campo determinate dalle tastiere, buttate qua e là per esasperare, se vogliamo, la già precaria struttura compositivo/atmosferica, che ahinoi sembrava essere partita con tutti i buoni propositi. Ora , per non esacerbare ulteriormente gli animi, rimando semplicente gli autori ad andare a trovare il significato kabbalistico di “SEPHIRAH”; una volta scoperto, capirete che cosa c’entra con “THE GLORIOUS NIHILISM”.
BUONA FORTUNA.
Voto: 4/10
Tracklist:
Voyage Through the Realms ov Confusion
The Pulse ov Awakening
New Aeon Rising
Against the Skies
The Call ov Pure Darkness
Real Sun Resurrected
The Glorious Nihilism
Dogma Requiem
Demisteriis78