Necrass - Etrofacus
(2008, Autoprodotto)
Grindcore
Etrofacus è l'ep di presentazione della band sicula porno grind Necrass, band che esprime un sound similare a band del calibro di Disgorge ed Agathocles oppure degli Ultimo mondo cannibale giusto per restare in tialica terra. targato 2008.
Sin dalle prime battute la violenza propria del grind dilaga, La divoratrice di peli e Cane nero sono perle di inaudita violenza, ma la personalità nell'espressione nel sound, si sente quando i ragazzi ci mettono anche la lingua madre nelle liriche di Minico, segno di maturità ed autonima di stile.
In Clitoride mannaro e Pompino all'acqua calda, si puo' notare, che la ferocia del sound non è fine a sè stessa, ma frutto di un invidiabile tecnica strumentale, soprattutto negli incastri di sezione ritmica, sempre incalzante ed opportuna.
Intervallo e Verme taglierino, proseguono su tempi tiratissimi con una prova vocale sempre all'altezza dell'alto livello compositivo espresso.
Tri mutura ritorna alle tinte sicule che la rendono unica e la title track è un simposio di strumenti portati all'estremo, senza tregua, senza sbavature, violento, feroce e senza fronzoli....semplicemente grind.
A fissa o riviaissu, Verità supposte e Lo sgocciolo, non lasciano scampo, per un album che fino ad ora, poco ha di demo di presentazione, ma per maturità compositiva, ha tutti i numeri per essere un debut album.
Chiude il lavoro la bellissima Il maggiordomo nello stato del pappagallo, che chiude in sintesi tutto il valore di quest'album.....grezzo, feroce e preciso.
Unire l'essenza del grind, alla genialità di simili testi e titoli non è da poco, se poi ci mettiamo che i necrass non hanno nulla da invidiare per tecnica compositiva ed espressiva, il valore di questo album diventa ancora più grande.
Etrofacus è curato in tutti i dettagli, dalla ricercatezza dell'artwork, alla sapiente espressione di violenza in un lavoro di brevissima durata, proprio come i canoni del genere impongono.
Per concludere, ottima tecnica, ottimo stile ed ottima interpretazione, se questi sono i presupposti ci si può aspettare davvero tanto dai Necrass.
Tracklist:
1 La Divoratrice di Peli
2 Cane Nero
3 Minico
4 Clitoride Mannaro
5 Pompino all'Acqua Calda
6 Intervallo
7 Verme Taglierino
8 Tri Mutura
9 Etrofacus
10 A Fissa o Riviaissu
11 Verità Supposte
12 Lo Sgocciolo
13 Il Maggiordomo nello Stato del Pappagallo
Voto 6.5
(2008, Autoprodotto)
Grindcore
Etrofacus è l'ep di presentazione della band sicula porno grind Necrass, band che esprime un sound similare a band del calibro di Disgorge ed Agathocles oppure degli Ultimo mondo cannibale giusto per restare in tialica terra. targato 2008.
Sin dalle prime battute la violenza propria del grind dilaga, La divoratrice di peli e Cane nero sono perle di inaudita violenza, ma la personalità nell'espressione nel sound, si sente quando i ragazzi ci mettono anche la lingua madre nelle liriche di Minico, segno di maturità ed autonima di stile.
In Clitoride mannaro e Pompino all'acqua calda, si puo' notare, che la ferocia del sound non è fine a sè stessa, ma frutto di un invidiabile tecnica strumentale, soprattutto negli incastri di sezione ritmica, sempre incalzante ed opportuna.
Intervallo e Verme taglierino, proseguono su tempi tiratissimi con una prova vocale sempre all'altezza dell'alto livello compositivo espresso.
Tri mutura ritorna alle tinte sicule che la rendono unica e la title track è un simposio di strumenti portati all'estremo, senza tregua, senza sbavature, violento, feroce e senza fronzoli....semplicemente grind.
A fissa o riviaissu, Verità supposte e Lo sgocciolo, non lasciano scampo, per un album che fino ad ora, poco ha di demo di presentazione, ma per maturità compositiva, ha tutti i numeri per essere un debut album.
Chiude il lavoro la bellissima Il maggiordomo nello stato del pappagallo, che chiude in sintesi tutto il valore di quest'album.....grezzo, feroce e preciso.
Unire l'essenza del grind, alla genialità di simili testi e titoli non è da poco, se poi ci mettiamo che i necrass non hanno nulla da invidiare per tecnica compositiva ed espressiva, il valore di questo album diventa ancora più grande.
Etrofacus è curato in tutti i dettagli, dalla ricercatezza dell'artwork, alla sapiente espressione di violenza in un lavoro di brevissima durata, proprio come i canoni del genere impongono.
Per concludere, ottima tecnica, ottimo stile ed ottima interpretazione, se questi sono i presupposti ci si può aspettare davvero tanto dai Necrass.
Tracklist:
1 La Divoratrice di Peli
2 Cane Nero
3 Minico
4 Clitoride Mannaro
5 Pompino all'Acqua Calda
6 Intervallo
7 Verme Taglierino
8 Tri Mutura
9 Etrofacus
10 A Fissa o Riviaissu
11 Verità Supposte
12 Lo Sgocciolo
13 Il Maggiordomo nello Stato del Pappagallo
Voto 6.5
Furia