Spassosi, dissacranti, imprevedibili e iperattivi: si parla dei
toscanacci Devastator da Lucca, che
dopo l’ultimo direttissimo EP intitolato Andatevene
Tutti Affanculo! si appresta a celebrare il 10° anno di attività con
l’uscita del quarto studio album (previsto per settembre/ottobre) con un titolo
altrettanto provocatorio come La Musica
Fa Schifo. Rispondono alle nostre domande i due storici fondatori: Luca
(batterista) e Rob (chitarra e voce).
1) Salve ragazzi, i lettori di
Metal Arci Webzine hanno avuto modo
di leggere la recensione del vostro ultimo EP Andatevene Tutti Affanculo!. Partiamo col chiedervi se quel fanculo
è riferito al fatto che dopo 10 anni siete ancora qua (“eh, già..” direbbe
Vasco) e volevate togliervi il famoso “sassolino dalla scarpa” o c’è dietro
qualcos’altro?
Luca: Dopo che Alberto decise
di lasciare la band la situazione non era certo delle migliori, anche perché
eravamo rimasti per la seconda volta senza cantante e trovarne un altro
all’altezza richiedeva tempo e soprattutto cura per cercare una persona capace
e allo stesso tempo affidabile. Abbiamo anche rischiato persino di scioglierci.
Non era giusto però, perché io, Rob e Ricca credevamo (e crediamo tutt’ora) in
questo progetto, che ormai va avanti da dieci anni. Quindi ci siamo presi il
nostro tempo e Rob ha imparato a cantare, non senza difficoltà. Proprio durante
questo periodo di assestamento sono nati i quattro brani presenti nel nostro
EP. Infatti sono canzoni a cui teniamo moltissimo perché sono diciamo i quattro
pezzi della “rinascita” dei Devastator.
Il titolo è semplicemente dedicato a tutti quelli che non avrebbero mai
scommesso un centesimo sulla nostra nuova formazione a tre. Purtroppo dalle
nostre parti e in Italia c’è un sacco di gente che invece di sostenere occupa
il proprio tempo a buttare merda su chi per anni si è fatto il culo. Quindi il
titolo dell’EP è dedicato a tutta questa gente. Un segnale per dire a tutti:
“ci siamo ancora!”.
Si può leggere l’EP in chiave di breve
assaggio in vista dell’album, visto che i pezzi andranno tutti a confluire nel
full.
2) La direzione nuova sembra
essere quindi il Punk-Hardcore thrasheggiante con la ruvida voce di Rob
a fare da padrona o si prevede anche qualche altra influenza? Dicci qualcosa
che ancora non sappiamo, in anteprima, sul nuovo full.
Luca: L’EP è effettivamente
uscito per presentare “i nuovi Devastator”
a tutti i nostri sostenitori. In effetti grossi cambiamenti ci sono stati: a
livello di line-up, di genere e soprattutto nel cantato, passato dall’inglese
all’italiano. Per quello abbiamo deciso di includere nel nuovo album i 4 pezzi
dell’EP, come ho già detto per noi hanno un importante significato. La Musica Fa Schifo diciamo che seguirà
quello che potete ascoltare nell’EP, pezzi veloci e incazzati e tutti in
italiano. Il genere base sarà come sempre il Thrash/Hardcore, saranno
presenti ovviamente nuove influenze, sta a voi scoprirle quando ascolterete il
cd. Posso solo dire che come sempre sarà un cd diverso dai precedenti, come
ormai il nostro stile vuole.
3) 10 anni di attività sono
un’enormità per una band underground
(seppur di punta, ma comunque underground) come anche l’ampio capitolo in
studio e live. Guardando indietro avete da recriminare su qualche “treno perso”
o pensate che la dimensione attuale vi appaghi al massimo?
Luca: Personalmente sono
pienamente soddisfatto di tutto quello che ho fatto con i Devastator. E non cambierei nulla di quello che abbiamo fatto in
questi 10 anni. Ovviamente adesso posso accorgermi che i dischi vecchi potevano
essere scritti e registrati un pochino meglio, però è giusto così, siamo
maturati nel tempo, sia come persone che come “compositori”. Non cambierei
assolutamente nulla perché se siamo arrivati dove siamo adesso è perché ci
abbiamo sempre creduto e non abbiamo mai mollato (e ti assicuro che le
occasioni ci sono state purtroppo). Soprattutto siamo arrivati fino a qua a
testa altissima e con dignità, perché abbiamo sempre fatto tutto sulle nostre
gambe senza mai stipendiare nessuno (vedi agenzie di promozione o booking). Le
nostre soddisfazioni ce le siamo tolte, speriamo di continuare a crescere!
4) La Musica Fa Schifo: quale interpretazione dare a questo nuovo
titolo? E quale musica vi fa davvero schifo (si intende nel Metal e non)? Evitate di menzionare gli
ultimi Iron Maiden che sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.
Rob: A volte estenuati dai
lati noiosi derivanti il suonare in un gruppo ci è venuto da dire spesso che la
musica fa schifo, ma ovviamente è una battuta. Il fatto è che essendo i testi
ispirati da dei paradossi, poche cose rendono più l'idea del paradosso di un
disco musicale intitolato La Musica Fa
Schifo, titolo creato su misura insomma... Adesso potrei dirti che la
musica che mi fa schifo è quella che non è fatta col cuore e diplomazie varie,
ma invece no! Ti do 3 nomi di gruppi che mi fanno veramente cagare: U2,
Dream
Theater e Anthrax!
5) La tracklist del nuovo
album sembra abbastanza ghiotta. Titoli come COSCIENZA A POSTO MINORENNE (sento
puzza di Rubacuori..?), SE MI PAGHI TI AVVELENO, NON C’E’ NIENTE DA RIDERE
(Juve..?), ma soprattutto BONO FAI SCHIFO (ma anche gli U2 aggiungerei)
incuriosiscono non poco: cosa ci puoi anticipare in ambito testi?
Rob: Come ho già detto, i
testi sono ispirati da paradossi di varia natura, per il resto ti posso dire
che COSCIENZA A POSTO MINORENNE non parla di QUELLO ma del fatto che solo una coscienza immatura si sente a
posto, NON C'E' NIENTE DA RIDERE parla dei comici italiani, penso che dovrebbero scioperare e
dire che lo fanno perché non è più il caso di sdrammatizzare, bisogna
incazzarsi seriamente. Per la Juve è in via di composizione NON C'E' NIENTE DA
RIDERE 2, magari in un prossimo disco.
6) Una novità rispetto a Underground
‘N Roll intuibile dalla tracklist è il cantato in italiano. E’ stata una scelta
di Rob in quanto nuovo singer? E’ perché non sa l’inglese o volete dare risalto
ancora maggiore ai testi?
Rob: E' una scelta che ha
diverse motivazioni: La prima è che masticare bene la lingua non vuol dire
avere la padronanza necessaria per fare dei testi di qualità, quindi sotto
l'aspetto della pronuncia e della credibilità i testi in italiano rendono il
tutto decisamente più genuino. Una curiosità è che i pezzi in italiano sono
stati criticati perché non si capiscono le parole, ma nessuno hai mai fiatato
su quelli in inglese, questo alla fine è positivo perché vuol dire che anche se
non sono chiari, i testi italiani sono molto più presi in considerazione, cosa
che responsabilizza chi li scrive, in modo che dicano veramente qualcosa... Scrivere
i testi in madrelingua è sicuramente il top! Se lo facciamo solo adesso è perché
i gruppi che ci hanno ispirato la creazione di una band sono tutti stranieri,
ma oggi ce ne sbattiamo anche.
7) Capitolo live: la data più
a Sud che avete fatto è stata a Napoli, di spalla agli Assassin. Non c’è stato
modo finora di scendere più giù? Cosa aspettate a venire a ballare in Puglia?
Non è vero che il Sud puzza!
Luca: Noi vogliamo
assolutamente venire a ballare in Puglia, ci mancherebbe! Ci teniamo tantissimo
a scendere dalle vostre parti. Tempo fa, grazie all’aiuto di una band pugliese
stavamo organizzando un mini tour di 3 date in Puglia, poi per problemi
organizzativi purtroppo è saltato. Comunque siamo ancora in contatto con quei
ragazzi (che ringrazio moltissimo per il supporto che ci danno) e di sicuro
occasione ci sarà di nuovo, e noi non vediamo sicuramente l’ora. Siamo anche in
contatto con gli Shock Troopers per andare a suonare in Sicilia, restate
sintonizzati che in futuro invaderemo il Sud!
8) Essendo io un grande amante
della vostra bella Toscana e del vostro accento volevo chiedervi se avete mai
pensato di fare un intero album in toscano. E’ qualcosa da escludere o è
qualcosa che prima o poi farete? Parlaci inoltre della situazione Metal regionale (il tutto in dialetto
lucchese, trovando il modo di inserire la frase “coca cola con la cannuccia”!).
Luca: Allora, la coca cola con
la cannuccia corta corta un c’entra nulla con il lucchese, dato è che
fiorentino. Se rispondeva la mi fia allora poteva dittelo ammodo. Comunque un
abbiamo mai avuto l’idea di fà il disco in toscano, anche se sarebbe bono
fallo, sarebbe un’idea ganza da morì. In Toscana comunque c’è de gruppi belli
ammodo, tipo i Subhuman che spaccano troppo il culo, tra l’altro con loro
siamo amici e tutte le volte che si sona insieme ci si diverte come de matti.
Anche i Violentor son ganzi, hanno fatto uscì il disco ora e poco e
datemi retta, andatevelo a sentì che spacca tutto. Poi anche loro sono grandi
amici, pigliamo certe briae tutte le volte da un reggisi in piedi. Voglio anche
parlà bene de Profanal di Livorno, sono un gruppo Death che un ce n’è. Per il resto la scena Metal toscana è bona bao, c’è pieno di gruppi ganzi da morì,
purtroppo c’è anche pieno di gruppi che fanno caà il cazzo.
L’intervista è conclusa.
Congedati dai nostri lettori o mandali tutti affanculo.
Luca: Grazie mille a Metal Arci per lo spazio e per il
supporto! Grazie anche a te per le domande, finalmente un’intervista con
domande interessanti e non sempre le solite. Invito tutti ad ascoltarci su MySpace
all’indirizzo www.myspace.com/devastatorcrew
o di aggiungerci sulla nostra pagina facebook. A metà aprile cominciamo a
registrare il nostro nuovo album, preparatevi al massacro. Noi siamo così, se
ci pigliate bene, sennò vaffanculo!
Torrrmentor