Mysticall Fullmoon - Scoring A Liminal Phase
(2011, Autoprodotto)
Black Metal
Da Milano Il Black dei Mysticall fullmoon, con un ambizioso progetto sia nel sound che nelle tematiche, incentrate su una visione filosofica misticista.
As i walk along the dark paths of my soul è devastante sin dall’inizio, facendo subito capire la natura estrema dell’interpretazione Black della band, tempi tiratissimi sostenuti da uno screaming sempre all’altezza, anche quando il pezzo varia in ripartenze ed intramezzi di rara bellezza e tecnica nell’intreccio….tanto mi riportano alla mente gli Ulver questi preziosismi in un simile estremo sound.
Hives è un simpatico intermezzo che apre a Per speculum in aenigmate,e qui sono badilate nei denti…..una violenza pari alla devastazione di Aborym e Malfeitor, resa unica e personale dall’uso di partiture che fanno rifiatare prima della nuova badilata.
L’intro di Opening the shrine of Janus, da solo varrebbe il prezzo dell’album, ma il prosegui è anche meglio, gelido e letale,dalla pazzesca jazzata di Daleth: journey, ad Omen - Capricorn vibe, un sound perfetto, gelido feroce e letale, di una precisione chirurgica.
Limbonica Mysteria, esaltando la precision del blastbeat ci porta dritti all’ennesimo intramezzo Progression ov thee revelation: nigredo. Mars, Prometheus unbound torna ai fasti della matrice Black pura, dove ad una prova chirurgica dietro le pelli i gelidi riff, ci portano verso un introspettivo di pathos in pieno stile Arcturus che quando riparte non esita a far male, grazie anche alla versatilità della prova vocale sempre sopra le righe.
May Wisdom bless my path, chiude maestosamente questo lavoro, miscelando in un pezzo di oltre 10 minuti, (di cui 8 reali), tutto quello che fin ora si è sentito, un sound devastante, suonato alla perfezione ed impreziosito da una sezione ritmica massacrante, una prova vocale fantastica e parti più ragionate davvero gustose e geniali.
Un po’ per la collaborazione con la Bulgarian National Radio Orchestra, che per la presenza di membri dei Mortuary drape e degli Ancient come guest, questo lavoro prende ancora più valore, anche se tanto farà incazzare i puristi del genere, ritengo che questo album abbia vinto la sua ambiziosa scommessa, facendo coesistere diverse nature ed interpretazioni del sound Black senza mai snaturarne la matrice, ma impreziosendola e rendendola unica.
Lavoro di rara bellezza ed ottima fattura che spero la band continuerà a regalarci.
Tracklist:
1) As I walk along the dark paths of my soul
2) Hives
3) Per speculum in aenigmate
4) Opening the shrine of Janus
5) Daleth: journey
6) Omen - Capricorn vibe
7) Limbonica Mysteria
8) Progression ov thee revelation: nigredo in Mars
9) Prometheus unbound
10) May Wisdom bless my path
Contatti:
http://www.myspace.com/mysticalfullmoon
http://www.mysticalfullmoon.com/
(2011, Autoprodotto)
Black Metal
Da Milano Il Black dei Mysticall fullmoon, con un ambizioso progetto sia nel sound che nelle tematiche, incentrate su una visione filosofica misticista.
As i walk along the dark paths of my soul è devastante sin dall’inizio, facendo subito capire la natura estrema dell’interpretazione Black della band, tempi tiratissimi sostenuti da uno screaming sempre all’altezza, anche quando il pezzo varia in ripartenze ed intramezzi di rara bellezza e tecnica nell’intreccio….tanto mi riportano alla mente gli Ulver questi preziosismi in un simile estremo sound.
Hives è un simpatico intermezzo che apre a Per speculum in aenigmate,e qui sono badilate nei denti…..una violenza pari alla devastazione di Aborym e Malfeitor, resa unica e personale dall’uso di partiture che fanno rifiatare prima della nuova badilata.
L’intro di Opening the shrine of Janus, da solo varrebbe il prezzo dell’album, ma il prosegui è anche meglio, gelido e letale,dalla pazzesca jazzata di Daleth: journey, ad Omen - Capricorn vibe, un sound perfetto, gelido feroce e letale, di una precisione chirurgica.
Limbonica Mysteria, esaltando la precision del blastbeat ci porta dritti all’ennesimo intramezzo Progression ov thee revelation: nigredo. Mars, Prometheus unbound torna ai fasti della matrice Black pura, dove ad una prova chirurgica dietro le pelli i gelidi riff, ci portano verso un introspettivo di pathos in pieno stile Arcturus che quando riparte non esita a far male, grazie anche alla versatilità della prova vocale sempre sopra le righe.
May Wisdom bless my path, chiude maestosamente questo lavoro, miscelando in un pezzo di oltre 10 minuti, (di cui 8 reali), tutto quello che fin ora si è sentito, un sound devastante, suonato alla perfezione ed impreziosito da una sezione ritmica massacrante, una prova vocale fantastica e parti più ragionate davvero gustose e geniali.
Un po’ per la collaborazione con la Bulgarian National Radio Orchestra, che per la presenza di membri dei Mortuary drape e degli Ancient come guest, questo lavoro prende ancora più valore, anche se tanto farà incazzare i puristi del genere, ritengo che questo album abbia vinto la sua ambiziosa scommessa, facendo coesistere diverse nature ed interpretazioni del sound Black senza mai snaturarne la matrice, ma impreziosendola e rendendola unica.
Lavoro di rara bellezza ed ottima fattura che spero la band continuerà a regalarci.
Furia
Tracklist:
1) As I walk along the dark paths of my soul
2) Hives
3) Per speculum in aenigmate
4) Opening the shrine of Janus
5) Daleth: journey
6) Omen - Capricorn vibe
7) Limbonica Mysteria
8) Progression ov thee revelation: nigredo in Mars
9) Prometheus unbound
10) May Wisdom bless my path
Contatti:
http://www.myspace.com/mysticalfullmoon
http://www.mysticalfullmoon.com/